Ti sei mai fermato a riflettere sul rapporto tra respirazione e prestazioni sportive?

La respirazione è una funzione corporea fondamentale per la vita umana, ma spesso viene sottovalutata quando si parla di prestazioni sportive. Infatti, imparare a respirare correttamente può fare la vera differenza tra un atleta mediocre e uno di successo. Pensa al nuotatore e quanta attenzione mette in ogni gesto, coordina ogni bracciata, ogni sforzo e ogni singolo respiro per arrivare ad un risultato vincente. Pensa al marciatore, il controllo che ha su ogni singolo passo, senza perdere l’attenzione al respiro su una gara che si spinge fino ai 50 chilometri.

Ma ancora pensiamo ad uno sciatore, gara secca, spessa da meno di un minuto a temperature rigide, quanto è importante il rapporto tra respirazione e prestazioni sportive?

Come la respirazione influenza le prestazioni sportive

La respirazione è importante per le prestazioni sportive per diversi motivi. 

  1. Una corretta respirazione aiuta a fornire ossigeno ai muscoli durante lo sforzo. Quando si fa sport, i muscoli hanno bisogno di più ossigeno per funzionare al meglio, e se la respirazione non è adeguata, l’apporto di ossigeno ai muscoli può essere limitato. Ovvia conseguenza sarà un veloce affaticamento e un netto calo delle prestazioni.
  2. La respirazione corretta mantiene il corpo rilassato durante l’esercizio fisico. Infatti quando si fa sport, il corpo produce adrenalina e altri vari ormoni che possono causare tensione muscolare e limitare il movimento. Imparare a respirare, ti aiuterà a rilassare i muscoli e a mantenere un flusso costante di ossigeno al corpo, riducendo lo stress e migliorando le prestazioni.
  3. Il ritmo cardiaco durante l’esercizio fisico è meglio gestito se si sa respirare. Il cuore ha un funzionamento molto facile, batte più velocemente per fornire ossigeno ai muscoli quando è sotto sforzo. Una respirazione corretta aiuta a mantenere il ritmo cardiaco sotto controllo, evitando picchi di frequenza cardiaca che possono causare affaticamento precoce.

Da queste prime riflessioni si inizia a percepire quando la respirazione e le prestazioni sportive vadano di pari passo, anzi in crescendo quando la si impara a gestire.

Come migliorare la tecnica di respirazione

Ed ecco la parte più difficile. Fino ad ora abbiamo evidenziato il rapporto stretto e diretto fra respirazione e prestazioni sportive. Ma cosa fare per migliorare la propria tecnica di respirazione? 

Ecco la top tre dei consigli utili mentre fai sport:

  1. Respira attraverso il naso e la bocca: questo aiuta ad aumentare l’apporto di ossigeno ai muscoli. Inspirare attraverso il naso e espirare attraverso la bocca porta ad un flusso costante di ossigeno al corpo.
  2. Respira con il diaframma: la cosiddetta respirazione diaframmatica mantiene i muscoli addominali rilassati e migliora l’apporto di ossigeno ai muscoli. Questa tecnica di respirazione prevede di inspirare profondamente attraverso il naso, facendo espandere il diaframma, e poi espirare lentamente attraverso la bocca.
  3. Mantieni un ritmo costante: il ritmo cardiaco sarà sotto controllo e l’ossigeno fornito sarà continuativo per i muscoli. Ad esempio, è possibile respirare in sincronia con il passo durante la corsa o il ritmo durante l’allenamento con i pesi.

Continuerai a sottovalutare la respirazione?

Abbiamo capito che la respirazione è un aspetto centrale per le prestazioni sportive di spessore. Spesso è sottovalutata perchè si pensa più al gesto – come calcio una palla, come colpisco una pallina – ma così facendo non si ottimizzano le energie e la fatica si accumula prima.

Invece quello che abbiamo voluto chiarire in questo articolo è che una respirazione adeguata e controllata può aiutare a ottimizzare l’apporto di ossigeno ai muscoli, migliorando di conseguenza la loro capacità di contrarsi e rilassarsi in modo efficace. Ciò aumenta la resistenza, la forza e la velocità, nonché ridurre la fatica e il rischio di infortuni.

Inoltre, una respirazione corretta può aiutare a mantenere i livelli di anidride carbonica nel sangue ad un livello ottimale, prevenendo l’accumulo di acido lattico nei muscoli e ritardando l’insorgenza della stanchezza muscolare.